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L'ANGOLO DI I8SKG 11 Dic 2014
GELOSO: LUNGA VITA AL GELOSO G4/209

Il mio recentissimo lavoro, che mi accingo a descrivere in questo articolo afferente il G4/209 antico e pregiato Radioricevitore Radiantistico GELOSO, da molti definito forse il miglior ricevitore realizzato dalla nota Casa e sicuramente quello che ha riscosso il maggior successo di vendite, per l’argomento trattato (product detector) è destinato a tutti radioamatori in quanto tali, ma, ciò nonostante credo che esso, pur destando comunque l’interesse di molti, vedrà la gran parte delle “nuove leve” saltare a piè pari le pagine, interessati eventualmente più alla pubblicità di nuove apparecchiature.
Pertanto, ancor prima di passare all’argomento da trattare, ritengo opportuno esprimere un parere, assolutamente personale, condivisibile o meno, su come vedo io (e non solo io) la situazione attuale del radiantismo in Italia e quale possa essere il suo futuro.

 

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L'ANGOLO DI I8SKG 25 Ott 2010
E.R.E. SHAK-TWO: MODIFICA PER LA “MAGIC BAND” (50 MHz)

Quanti OM hanno riposto, ingiustamente, ritenendolo obsoleto, lo SHAK-TWO in un cantuccio?
La ERE,  ditta  Italiana, propose  sul   mercato,  negli  anni  70,  il  primo  Ricetrasmettitore per VHF, a sintonia continua, per tutti i modi di ricezione e trasmissione, nel mentre le ditte dell’estremo oriente erano ancora orientate su RTX canalizzati.
Questo per la storia!
Orbene, per gli OM esperti, propongo la modifica dello SHAK-TWO per farlo operare sui 50 Mhz.
Questo è un lavoro che proposi alcuni anni addietro ad una Rivista del settore, ma, siccome andarono smarriti foto e schemi presso la redazione, tale lavoro venne pubblicato, senza mandarmi preventivamente le bozze, molto succintamente e senza gli indispensabili dati e documenti che avevo allegato. Pertanto, su proposta di CQ ELETTRONICA, ho rivisto la parte grafica in maniera sufficientemente, ritengo, completa al fine di stimolare gli OM volenterosi ed esperti alla ripresa in mano di un saldatore elettrico per il recupero ad altre funzioni, altrettanto valide, dello SHAK-TWO.
Per fare questo occorre pazienza e costanza, doti queste che ritengo base caratteriale degli OM.I l lavoro va effettuato sul VFO a conversione di frequenza e sul telaio TC 2 (vedi: Schema a Blocchi), lasciando al loro posto, senza modifiche, i telai della Frequenza intermedia (MF 2) e dell’oscillatore di portante (G 2). A tale lavoro sono allegati i relativi schemi elettrici di tutti i moduli dello SHAK-TWO.
Per poter lavorare comodamente occorre smontare dal telaio, dopo aver segnato i punti di collegamento dei fili di cablaggio originali, le piastre di circuito stampato VFO e TC 2. E’ un lavoraccio, ma bisogna farlo (Foto 1)! I dati della numerazione dei condensatori e delle resistenze dell’apparato sono sui Fogli Componenti 1 – 2 – 3.

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