Manutenzione e Prove Tecniche della Windom

Domenica 26 settembre, insieme al Presidente IK8BHF e al nostro caro amico Gianluigi IZ8EWB, siamo stati in Sezione per testare una mia antenna windom autocostruita da poter utilizzare, in alternativa all’antenna verticale, in occasione del Diploma che la nostra Sezione ha organizzato per i giorni 6-7 Novembre.

Le condizioni meteorologiche non sono state favorevoli, ma incredibilmente siamo riusciti a portare a termine i nostri test senza bagnarci alternandoci negli intervalli in cui la pioggia è stata clemente. La prima operazione che abbiamo effettuato è stata quella di smontare l’antenna verticale V/UHF e di utilizzare il palo di supporto come aggancio del balun 1:6 interamente autocostruito da me con una piccola cassetta per impiani elettrici.

I test sono stati effettuati solo in 20-40-80 metri, bande che verranno utilizzate per il Diploma.

Il primo test è stato quello di posizionare l’elemento più corto nella zona alta del parco antenne e stendere invece, l’elemento più lungo verso il basso da una trentina di metri d’altezza verso un giardino a piano terra dello stabile che ospita la nostra sezione. ROS leggermente elevato sulle bande richieste ma, incredibilmente una larghezza di banda favolosa, circa 350KHz dove l’antenna risuonava perfettamente con ROS 1:1.

Nel secondo test abbiamo invertito i due elementi, ripiegando però l’elemento più lungo in quanto la superficie del tetto non era sufficiente per stendere tanti metri di cavo. Il risultato è stato eccezionale. Oltre al guadagno in ricezione e trasmissione, siamo riusciti a far risuonare le antenne nelle bande richieste anche se il ROS superava di poco l’1:2, dovuto anche alla presenza di una spira in più nel balun che creava un disadattamento non trascurabile.

Successivamente abbiamo fatto manutenzione all’antenna V/UHF e l’abbiamo rimontata sul palo di supporto.

Sicuramente, nei prossimi giorni costruirò altre due windom da testare in Sezione per verificare i risultati ottenuti.