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4° EDIZIONE CORSO DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI MINISTERIALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE DI RADIOAMATORE

Lunedì 28 Settembre 2015, alle ore 20.00, presso la nostra Sede in Via G. Falcone 6, c/o il “Polo della Legalità”, inizierà la quarta edizione del Corso di Preparazione agli Esami Ministerali per il rilascio della Patente di Radioamatore.

Un appuntamento ormai consolidato da anni, grazie all’esperienza e alla professionalità dei nostri docenti: Pio D’Ambrosio IW8CKZ e il Prof. Giovanni Vitale IU8AKC, quest’ultimo già docente di Matematica e Fisica presso il Liceo Scientifico “N. Sensale” di Nocera Inferiore.

Il corso è gratuito. Verranno distribuite dispense autoprodotte per comodità di studio.

Il corso si terrà mediante la proiezione di slides e piccole applicazioni pratiche mediante l’utilizzo di comuni strumenti di laboratorio.

Si ricorda che la domanda di partecipazione agli Esami Ministeriale dovrà essere inviata all’Ispettorato Territoriale per la Campania entro il 30 Settembre, altrimenti si parteciperà alla sessione 2016

 

RIPETITORE UHF RU3 – NOCERA INFERIORE

Si comunica che è attivo il ripetitore RU3:

Call Ministeriale Provvisorio: I8_RU3_IQ8NC

Frequenza: 430.075 MHz

Shift: +1600 KHz

Tono: 71.9 Hz

LOCATOR: JN70HR

Si pregano i radioamatori campani ed extracampani che riuscissero ad ascoltare/impegnare il ripetitore di inviarci un proprio rapporto contenente: COORDINATE O LOCATOR DELLA PROPRIA STAZIONE, CONDIZIONI DI LAVORO (STAZIONE FISSA O MOBILE) ED ANTENNA UTILIZZATA. INFINE, INDICARE SE SI RIESCE AD IMPEGNARE IL RIPETITORE. I dati ricevuti ci serviranno per ulteriori miglioramenti all’ingresso del ricevitore. Grazie per la collaborazione. (I rapporti possono essere inviati tramite Facebook, sul nostro gruppo, oppure via mail a datacenter@arinocera.it)

Corre l’obbligo di ringraziare Raffaele Cavaliere IU2FKL (ex IW8AWU) nostro socio fondatore, Vincenzo Farina IW8DDO e l’Azienda Powertel, Gianluigi Prospero Ferrara IZ8EWB, Pio D’Ambrosio IW8CKZ, Antonio Galileo IU8ERA, Gianluca Salsano IU8ANJ, il Presidente Luigi Bartiromo IK8BHF, il Vice Presidente Italo Panariti I8NPI, il Segretario Agostino Ruggiero IK8SVQ, il Prof. Giovanni Vitale IU8AKC, Antonio Calabrese IU8BZP e tutti coloro, soci e amici, che si sono adoperati per questo nostro ennesimo traguardo raggiunto, che certamente verrà implementato e migliorato nelle prossime settimane fino al massimo delle prestazioni possibili.

Con questo nostro sistema implementeremo le Radiocomunicazioni d’Emergenza sul territorio dell’Agro Nocerino-Sarnese, in particolare nella nostra Città di Nocera Inferiore, come previsto dal Piano Comunale per l’Emergenza alla voce “Radiocomunicazioni alternative d’emergenza”.

Infine, il ripetitore sarà un nuovo stimolo per lo scambio culturale e scientifico tra i radioamatori in Regione Campania e oltre.

 

Trasmissioni in ONDE MEDIE,18 Agosto 2015: inizia il futuro!

UN IMPORTANTE SUCCESSO, MERITO IN PARTE DELL’ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI – SEZIONE DI NOCERA INFERIORE CHE HA DATO IL VIA ALLA LUNGA BATTAGLIA GRAZIE ALL’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DA NOI PROPOSTA. Si porta a conoscenza l’articolo pubblicato sul sito ufficiale dell’ARI a firma di Alfredo Gallerati IK7JGI, in merito al successo ottenuto a livello europeo sulle trasmissioni in Onde Medie. Un particolare ringraziamento al Dott. Giuseppe Balletta I8SKG per l’interrogazione Parlamentare a firma dell’On. Mario Landolfi, già Ministro delle Comunicazioni sotto il Governo Berlusconi, e a tutti i Soci della Sezione ARI di Nocera Inferiore che si sono impegnati per diffondere la campagna di salvaguardia del patrimonio radiofonico italiano, attraverso la diffusione e la pubblicazione della petizione sul sito web www.arinocera.it

Infine, un doveroso ringraziamento all’Avv. Giorgio Marsiglio per l’espletamento di tutti gli adempimenti legali per la procedura presso la Commissione Europea che hanno portato a questo successo.

Ora tocca alla nostra Associazione partecipare ad un documento da inviare al MiSE per proporre una procedura di assegnazione delle concessioni ai privati.

 

AGGIORNAMENTO PIANO NAZIONALE DI RIPARTIZIONE DELLE FREQUENZE (PNRF)

(Tratto dal sito istituzionale del Ministero dello Svilluppo Economico)

Il Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze (PNRF), pubblicato sul supplemento ordinario n. 33 alla Gazzetta Ufficiale del 23 giugno 2015 n. 143, costituisce un vero e proprio piano regolatore dell’utilizzo dello spettro radioelettrico in Italia.

Lo scopo del Piano è di stabilire, in ambito nazionale e in tempo di pace:

  • L’attribuzione ai diversi servizi delle bande di frequenze oggetto del piano
  • Di indicare per ciascun servizio, nell’ambito delle singole bande, l’autorità governativa preposta alla gestione delle frequenze, nonché le principali utilizzazioni civili
  • Di verificare l’efficiente utilizzazione dello spettro, al fine di liberare risorse per il settore televisivo e di gestire al meglio gli eventuali contenziosi con i Paesi frontalieri

Esso scaturisce essenzialmente dal Regolamento delle radiocomunicazioni dell’UIT, Organismo creato sotto l’egida dell’ONU, che ha valore di trattato internazionale e di carattere cogente per i Paesi membri. Il Regolamento oltre che documenti tecnici e regolamentari sull’uso dello spettro radio, contiene anche le tabelle di attribuzione delle frequenze radio nelle tre Regioni in cui è suddivisa la terra.

RADIOASSISTENZA BIMBIMBICI 2015

Domenica 17 Maggio 2015, la Sezione ARI di Nocera Inferiore ha fornito il supporto alla Manifestazione “Bimbimbici 2015” svoltasi nel territorio nocerino, lungo un percorso che ha abbracciato buona parte della Città. Quest’anno, forti dell’esperienza dell’anno scorso la nostra Sezione si è attrezzata in modo migliore consentendo la totale copertura dell’itinerario. Oltre alla consueta presenza di Agostino IK8SVQ e Gianluigi IZ8EWB, entrambi in bici, all’interno del numeroso gruppo di partecipanti, c’è stata l’immancabile presenza del nostro Presidente Luigi IK8BHF con la sua postazione mobile in P.zza Diaz. Quest’anno è stata attivata anche la stazione base pesso la sala radio in Sede, operata da Antonio IU8BZP, il quale ha coordinato egregiamente tutte le operazioni quando vi sono state difficoltà di comunicazione tra la postazione mobile e i gruppi in bici.

Partecipazione speciale anche di altre tre stazioni, tra cui Vincenzo IU8EYD, nuovo OM proveniente dai nostri Corsi e Carmine in attesa di nominativo, entrambi in portatile nel quartiere Vescovado; infine un vivo ringraziamento a Pasquale IZ8QIH, socio della Sezione ARI di Cava de’ Tirreni, che ha voluto darci un suo personale contributo attraverso la postazione mobile posizionata sulla collina del Castello del Parco Fienga, postazione che si è rilevata un successo per l’eccezionale copertura di tutto l’itinerario.

La nostra Associazione desidera ringraziare la F.I.A.B (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) per l’ottima organizzazione, tutti gli sponsor e le Associazioni di Volontariato e Protezione Civile intervenute con le quali ci siamo ben coordinati durante tutta la manifestazione, sicuro che il successo sia dovuto proprio alla nostra impeccabile intesa.

Un doveroso ringraziamento va anche alla emittente locale RTA Live per le fotografie pubblicate sul Lightbox di Flickr di cui pubblichiamo il link, dove potete trovare tutte le foto della manifestazione:

https://www.flickr.com/photos/rtalive1/sets/72157652954415506/with/17799746395/

GELOSO G4/220: RILEVATORE A PRODOTTO (PARTE PRIMA)

(con la collaborazione dell’Avv. Domenico Caradonna IK8ESU della Sezione ARI di Caserta)

STORIA e DATI (brevi cenni)

Il ricevitore GELOSO G4/220 (Fig.1 e schemi elettrici), ricevitore a copertura continua (0,55 Mc – 30 Mc. ripartiti in 6 gamme) particolarmente indicato per gli SWL, è un apparecchio ricevente, provvisto di 9 Tubi Termoionici, a singola conversione con valore di Frequenza Intermedia di 1900 Kc., e con sensibilità migliore di 2 μV per 50 mV di potenza.
Il ricevitore è immune da frequenze immagini su tutto lo spettro di ricezione grazie all’alto valore di Frequenza Intermedia prescelto (anche se questa soluzione porta  un modesto allargamento della banda passante di Frequenza Intermedia).
Anche altri difetti quali la intermodulazione o la modulazione crociata sono pressoché inesistenti.
Il G4 / 220 è stato presentato sul Bollettino Tecnico Geloso n° 107 dell’estate 1968.
La quotazione economica, allo stato attuale e in virtù della non facile reperibilità, è abbastanza alta per un ricevitore valvolare; ma trattandosi di un progetto della Nota Casa, oggetto di desiderio di molti collezionisti, peraltro ben progettato e ben costruito, caratteristiche queste che da sole ne giustificano il costo, è da considerarsi un prodotto ancora valido.
Per dovere di cronaca, ricordo altresì che alcuni dettagli di modifica all’apparecchio, apportati dalla casa GELOSO successivamente alla pubblicazione sul Bollettino Tecnico Geloso n° 107, non sono contemplati nello schema elettrico originale.
Sono comunque allegati a tale mia esposizione gli schemi elettrici del G4/220 sia della 1° versione sia della 2° versione.

LE SEZIONI COME ARTICOLAZIONI LOCALI PER LA LEGGE 266/91

Le recenti normative in materia di Volontariato e Protezione Civile impongono alle Associazioni e alle loro rispettive (ed eventuali) articolazioni locali (sezioni, comitati, distretti, delegazioni, circoli…) di adeguare i propri statuti sociali.

Dal 1° Agosto 2013, come risulta dal tabulato aggiornato al 15 Dicembre 2014 del Dipartimento di Protezione Civile. l’ARI è inserita nell’Elenco Centrale del volontariato.

La Direttiva del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale del 9 Novembre 2012, pubblicata sulla G.U. n. 17 del 1° Febbraio 2013, consente l’iscrizione all’elenco territoriale (ex Albo Regionale), tra le varie tipologie di Organizzazioni, anche alle “Articolazioni locali delle Organizzazioni di Volontariato, purchè costituite e registrate ai sensi della Legge 266/91, aventi diffusione nazionale”.

VOLTMETRO ELETTRONICO PER MISURE DI RADIOFREQUENZA

Questo mio piccolo e modesto lavoro, che mi accingo a descrivere, ha lo scopo di fornire agli OM autocostruttori uno strumento di misura per il proprio laboratorio, di modeste dimensioni, molto pratico, e di utilissimo ausilio per la messa a punto di generatori di alta frequenza e di successivi stadi di prima amplificazione ove il segnale a RF non sia ancora bene evidenziabile da un oscilloscopio.

CIRCUITO ELETTRICO
Lo schema elettrico allegato mostra un semplice voltmetro Elettronico con F.E.T., (Fig.1) provvisto di probe  ad alta impedenza per misure di alta frequenza.
Le portate sono appena tre:
100 Volt   fondo scala
10 Volt     fondo scala
1 Volt       fondo scala
Tali portate sono abbondantemente sufficienti per l’uso cui sono destinate.
La tabella allegata delle conversioni WATT-VOLT permette di poter confrontare e misurare i volt a radiofrequenza degli stadi da esaminare e da allineare.
Inoltre tale tabella sarà molto utile in sede di taratura del probe.

 

CALIBRATORE a CRISTALLO da 100Kc

Alcuni giorni or sono, scorrendo le pagine di alcuni manuali di radioricevitori e radiotrasmettitori in mio possesso, mi sono imbattuto nello schema elettrico di un modulo di calibrazione della scala analogica del Ricetrasmettitore ATLAS, modello 210, della omonima antica e nota casa costruttrice.
Per chi non conosce il marchio della ditta costruttrice mi preme portare alla memoria di quanti prestano attenzione ai miei lavori che essa era stata fondata da Radioamatori.
Tale Apparato ebbe un buon successo negli anni ’70 perché era di dimensioni contenute, interamente allo stato solido, leggero, adatto all’uso portatile in auto, abbastanza robusto, e costruito con ottimi materiali (i semiconduttori erano quasi tutti di marchio RCA).
Tale apparecchio veniva inserito, e viceversa estraibile, in una consolle completa di alimentatore ed altoparlante (Fig.1).
Ma, tornando al tema dell’articolo, questo mio lavoro desidera evidenziare la utilità di un calibratore esterno di 100Kc. per scala analogica RTX.
Un calibratore esterno è otremodo utile agli autocostruttori per un riallineamento fine, in alta e media frequenza, di apparati revisionati utilizzandolo come trasmettitore di esigua potenza, collegando al bocchettone di uscita dello stesso uno spezzone di filo di rame di opportuna lunghezza o una antennina estraibile opportunamente adattata, e ponendolo nelle immediate vicinanze degli stessi,

Infatti tale operazione può essere effettuata tenendo d’occhio l’s-meter quale rivelatore di intensità di segnale.